Viaggi Organizzati Tanzania | Alla Ricerca Del Viaggio

Viaggi organizzati in Tanzania

Viaggi organizzati in Tanzania

Scopri la Tanzania con i nostri viaggi organizzati, nel cuore dell’Africa Orientale, è la terra dell’immensa pianura del Serengeti e della Grande Migrazione di gnu e zebre, qui troviamo il cratere del Ngorongoro, meraviglia naturale del mondo, questo cratere lungo  circa 20 km è abitato da innumerevoli specie animali e vegetali, la Rift Valley ed i suoi laghi, il Kilimanjaro la montagna più alta dell’Africa nota anche come  il “tetto d’Africa” e tutti gli animali africani.
In Tanzania ci sono oltre 120 tribù sono numerose le esperienze da vivere contattato con la popolazione locale.

Che tipo di viaggiatore sei?

Trova il tuo stile e scegli la tua vacanza ideale

Viaggi in piccoli gruppi con nostro accompagnatore dall’Italia, itinerari ricchi di attività ed esperienze a contatto con la cultura e gli abitanti del luogo. Contributo per lo sviluppo di un progetto locale.

Viaggi di gruppo a date fisse con minimo 2 partecipanti ed incontro con la guida locale parlante italiano all’arrivo nel Paese. 

Ogni viaggio su misura è un progetto che costruiamo insieme al fine di proporre destinazioni e itinerari arricchiti di dettagli ed esperienze su misura. 

Scopri le nostre proposte per l'Africa

Viaggio Seychelles - spiaggia

Explora & Trekking Seychelles– 100€ se prenoti entro il 29/01

Da2,640€2,540€
11 Giorni 8 Notti
Dal 23 aprile al 3 maggio 2025
Milano Malpensa
Accompagnatore e guide locali
0

Informazioni utili

Documenti

Passaporto con validità di 6 mesi al momento dell’ingresso nel Paese.
Visto d’ingresso Da richiedere prima della partenza. Il modulo di richiesta deve essere scaricato dal sito web
www.embassyoftanzaniarome.info e l’importo relativo deve essere pagato direttamente on-line (circa 50,00 €)
Normative specifiche per i minori. Maggiori info su www.viaggiaresicuri.it

Fuso orario

+2h rispetto all’Italia; +1h quando in Italia vige l’ora legale

Valuta

Meglio utilizzare i dollari e cambiarli in Italia (spesso in Tanzania viene applicato un cambio da USD a EURO 1 a 1, non certo conveniente per noi). Richiedere in banca banconote non rovinate e di recente emissione, sono accettate banconote di grosso taglio (20, 50 e 100 USD) solo se emesse negli ultimi 10 anni.
Per le piccole spese è bene avere banconote di piccolo taglio oppure utilizzare la valuta locale.

Elettricità

Tensione: 230 V – Frequenza: 50 Hz – Prese di tipo G (è necessario adattatore universale).

Telefono

Il cellulare funziona quasi ovunque (verificare prima di partire di poter effettuare chiamate internazionali ed eventuali costi con il vostro operatore). È possibile acquistare una scheda locale prepagata con traffico dati per utilizzare mail, skype ecc.
Per chiamare l’Italia utilizzare il prefisso internazionale +39. Il prefisso internazionale della Tanzania è +255.
Spesso nei lodge ed hotel è disponibile la connessione internet o WIFI. A seconda del hotel/lodge è disponibile gratuitamente o a pagamento, siamo in Tanzania, non sempre funziona.

Clima

Il clima è tropicale e le zone costiere sono solitamente calde e umide, ma rinfrescate dalle brezze marine.
Ci sono due stagioni delle piogge in Tanzania: la stagione lunga da fine marzo a metà giugno, brevi piogge si trasformano in acquazzoni, spesso accompagnati da violenti temporali. La stagione corta tende ad essere molto meno violenta e va da fine ottobre ai primi di dicembre.

Il periodo più caldo va da dicembre a marzo e corrisponde alla stagione secca, mentre i mesi più freschi sono giugno, luglio ed agosto. Nelle aree di alta quota come il Kilimanjaro oppure l’altopiano del Ngorongoro le temperature possono scendere parecchio e sfiorare i 0°.

Cosa mettere in valigia

Pantaloni di cotone, scarpe da ginnastica o da trekking (comunque comode), magliette, felpa o pile a maniche lunghe, giubbino antivento, costume da bagno e ciabatte/sandali per la doccia, marsupio, cappello e occhiali da sole, crema solare (protezione forte) e crema idratante, bandana per il vento, salviette umidificate, zaino. Sull’altopiano del Ngorongoro le temperature possono scendere molto, quindi consigliamo un pile o un maglione più pesante.

Vaccinazioni

Non ci sono vaccinazioni obbligatorie per entrare in Tanzania. Sono consigliate epatite, tifo e profilassi per la malaria. Eventualmente consultare il proprio medico o la ASL. Consigliamo di utilizzare repellente per gli insetti e le zanzariere per evitare punture di insetti e zanzare. Non ci sono molte zanzare e la probabilità di contrarre malattie è molto molto bassa. È comunque meglio essere prudenti ed evitare qualsiasi rischio. E Maggiori informazioni possono essere reperite presso la propria ASL o consultando il sito del Ministero della Salute: www. ministerosalute.it

Fotografie

Non esistono limitazioni per apparecchi fotografici di qualsiasi tipo o videocamere. Si raccomanda vivamente di portare con sé un buon numero di memory card e pile di scorta dato che in loco è difficile reperire tale materiale. Si consiglia di utilizzare custodie (o sacchetti di plastica) per la protezione degli apparecchi dalla sabbia/polvere.

Per ricaricare le batterie le prese di corrente possono essere differenti dalle italiane, quindi è meglio procurarsi una spina universale (tipo inglese).

Ricordiamo che nella maggioranza dei paesi africani è tassativamente proibito fotografare gli aeroporti, installazioni e automezzi militari, edifici governativi, ponti, militari in divisa.  È molto utile avere con sé un binocolo o/e un teleobiettivo (almeno 200-300 mm). Il binocolo è solitamente a disposizione sulla jeep.

Safari Fotogragico, i 10 Consigli del Professionista:

1. Scatta dal basso
Scattare una foto da un punto più basso rispetto al soggetto è l’ideale.

2. Mantenere una velocità di scatto alta.Spesso nella fotografia naturalistica utilizziamo un teleobiettivo, minimi movimenti del corpo macchina si tramutano in foto mosse, perciò è meglio utilizzare tempi bassi.

3. Focus sugli occhi
Avrete già sentito dire che il focus sugli occhi è importantissimo, ancora di più nella fotografia naturalistica il contatto degli occhi consente ti attirare l’attenzione di chi guarda la foto sul soggetto fotografato.

4. Scatta in RAW e leggi l’istogramma
Nella fotografia naturalistica abbiamo una sola possibilità per scattare la foto, perciò è meglio scattare in RAW e poi sistemare ombre e luci in post-produzione. E’ importante capire l’isogramma perché ci aiuta ad avere la giusta esposizione specialmente in condizioni di poca luce o molta luce.

5. La luce è la chiave di tutto
La luce giusta fa di una foto normale una foto eccezionale, i momenti migliori per fotografare durante il safari sono la mattina presto e nel tardo pomeriggio, non perdete questi momenti.

6. Considera lo sfondo
Lo sfondo può rendere una foto speciale o distruggerla, assicurati che non vi siano distrazioni sulla sfondo, come per esempio macchie di luce, inoltre fai in modo che il soggetto risalti sullo sfondo e sia nella posizione giusta.

7. Lascia il giusto spazio intorno al soggetto
Lasciando il giusto spazio intorno al soggetto possiamo utilizzare elementi del paesaggio per incorniciarlo e mostrare l’animale nel suo ambiente naturale. Potremo sempre tagliare la foto in post produzione.

8. Passa molto tempo con il tuo animale
Più tempo passate osservando un animale e maggiori possibilità avete di vedere e fotografare qualcosa di speciale. Inoltre dopo gli scatti classici potrete dare libero sfogo alla vostra fantasia ed inventiva per qualche scatto diverso dal solito.

9. Devi essere sempre pronto
È fondamentale conoscere bene la tua attrezzatura, capire le funzionalità della tua macchina senza perdere tempo pensando a come funzionano o come impostare certi parametri, a volte è questione di pochi secondi. Dovresti anche iniziare a cercare la posizione migliore ed il soggetto che vuoi fotografare.

10. Post produzione
Possiamo migliorare l’aspetto delle nostre foto in post produzione modificando alcuni parametri come saturazione, colore, brillantezza e contrasto.