Perché fare un viaggio in Argentina

Il nostro viaggio in Argentina: da Buenos Aires alla terra del fuoco…fino alla fine del mondo!

L’Argentina: storia, cultura, natura e molto molto ancora!

Se stai leggendo questo articolo è perché sicuramente hai un po’ a cuore l’Argentina e vuoi sapere qualcosa in più riguardo questa fantastica terra.

Sicuramente è una delle mete più ambite da tutti gli appassionati della montagna e della natura, una meta per chi ama viaggiare , per chi ama esplorare, conoscere…in un’unica parola: VIVERE!
In queste terre sembra di entrare in una bolla dove il tempo ha un ritmo tutto suo e dove l’atmosfera pacata ci permetterà di goderci in pieno tutte le sue meraviglie.

Curiosità sull’Argentina e Buenos Aires

Pronti, partenza, via!

1. Il nome del paese deriva da
   ARGENTUM (argento) ed è dovuto dal fatto che i primi colonizzatori spagnoli (1500) ricevettero in dono dagli indigeni proprio oggetti in argento.
2. Le stagioni sono invertite. Sembra una sciocchezza? Ma forse non avete mai visto orde di turisti arrivare con le infradito a luglio quando invece è pieno inverno e fa un freddo assurdo!
3. Nel 1937 cominciò la costruzione de la Avenida 9 de Julio (data della dichiarazione di Indipendenza dell’Argentina), terminata negli anni ’80. Perché citarlo? Perché è la strada più larga e lunga del mondo! Per la sua costruzione furono demoliti cinque isolati! Si rimane davvero impressionati nel vederla e percorrerla!
4. Sapete qual è la montagna più alta della terra (esclusa l’Asia) ? Aconcagua. Con i suoi 6.962 metri e si trova proprio in Argentina nella provincia di Mendoza.
5. Sapevi che il tango e i tangueros hanno una propria lingua? Si chiama LUNFARDO ed è frequentemente utilizzata nel quartiere de La Boca e nelle canzoni tipiche del tango. Un linguaggio usato in passato nelle carceri per non farsi comprendere dalle guardie. In questo contesto si inserisce anche la creazione di una particolare forma di parlare invertendo l’ordine delle sillabe di una singola parola, chiamata vesre, ossia l’inverso di revés, che significa ‘contrario’. (Scusate il gioco di parole )
6. Camminando nelle città “più grandi” come Buenos Aires , possiamo vedere delle bottiglie di plastica (o flaconi vuoti di detersivo) sopra le macchine. Sapete che significa? Che la macchina è in vendita! Il numero da chiamare in genere è scritto in qualche modo sulla vettura, così risulta semplice iniziare le trattative.
7. Fino al 1994, il Presidente e Vice Presidente dell’Argentina dovevano rigorosamente essere di religione cattolica romana. Ora si può essere di qualsiasi religione o atei e non è ritenuto più un ostacolo per diventare/ candidarsi come presidente della nazione.

Queste sono solo alcune curiosità riguardanti questa bellissima terra, nei prossimi articoli continueremo a darvi altri spunti , parlando anche di calcio, di cibi e bevande come il mate (bevanda tradizionale in Argentina, un elemento molto importante nella cultura del Paese perché simbolo di condivisione).

Il calcio argentino e i suoi miti

Passando dal mito Diego Armando Maradona fino al duello calcistico tra River e Boca Juniors raccontando di Leo Messi e le sue origine marchigiane.

Poi perché non citare l’ultimo “acquisto” della squadra giallo-blu di Buenos Aires arrivato proprio un mese fa dalla Roma in terra Argentina : Daniele de Rossi (campione del mondo nel 2006) già soprannominato dai tifosi EL TANO, ovvero “L’ITALIANO ”.

5 buoni motivi per un viaggio organizzato in Argentina e Patagonia:

Per finire vi scrivo 5 BUONI MOTIVI per SCEGLIERE QUESTO ITINERARIO:

1. Le Cascate Iguazù: una delle 7 Meraviglie Naturali del Mondo.

2. L’emozione nell’avvicinamento ai famosi ghiacciai nelle tonalità di colore che vanno dal bianco al blu.

3. Il celebre Parco Nazionale della Terra del fuoco e il Canale di Beagle con il suo faro e isolotti popolati da leoni marini e specie di uccelli acquatici.

4. L’avvistamento delle balene nella Penisola di Valdés e l’incontro ravvicinato con i pinguini.

5. Buenos Aires e lo storico Museo de los Inmigrantes.

….noi partiamo il 19 Ottobre, dai che c’è ancora posto in aereo 😉

A presto
Giuseppe!

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Articolo scritto da Giuseppe