Pensando al Nepal la prima cosa che ci viene in mente sono le immagini delle più alte montagne del mondo, ma il Nepal non è soltanto questo.
Tutta la zona offre infatti un’esperienza unica, alla scoperta di bellezze storiche e culturali.
Il turismo ha infatti trasformato questa terra, in una delle destinazioni preferite per quanto riguarda i viaggi gruppo, d’avventura e trekking. Qui di seguito vogliamo darvi qualche curiosità e informazioni utili per un viaggio in Nepal.
LA POLITICA:
Il Nepal è oggi una repubblica, ma non è sempre stato così.
La situazione politica nepalese è cambiata talmente spesso negli anni recenti e in modo così drastico che è difficile capirne tutti i dettagli. Fino al 1996 era in carica una monarchia costituzionale che fu però ribaltata da un’insurrezione maoista. Tra il 1996 e il 2001 c’è stato un forte conflitto con i comunisti e proprio nel 2001, una volta calmatesi le acque, tutta la famiglia reale è stata uccisa. Nei cinque anni successivi la monarchia viene abolita e viene scritta la costituzione che rende il Nepal ciò che è oggi. Il colpevole del massacro reale del 2001 si è scoperto poi essere stato il Principe stesso. Dopo aver ucciso suo padre, sua madre, sua sorella, suo fratello, e i suoi zii, il Principe Dipendra si suicidò.
LA RELIGIONE:
Nonostante molti occidentali credano che il Nepal sia un paese buddhista, in realtà è a grande maggioranza induista. Il buddhismo è la seconda religione, ma gli indù compongono oltre l’80% della popolazione.
(Buddha è nato in Nepal nel villaggio di Lumbini).
C’è anche una tradizione particolare ed unica che il Nepal si porta dietro ancora oggi: quella della dea vivente – Kmari.
L’adorazione della Dea è una tradizione induista praticata anche in India, ma in modo diverso. In Nepal la dea vivente è una bambina scelta tra la comunità che si crede sia la manifestazione dell’energia divina in terra. La selezione è durissima e, affinché una bambina venga scelta, deve rispettare una lunga serie di canoni estetici e di comportamento fin dal momento della nascita. La bambina rimane una dea fino al raggiungimento della pubertà: al primo ciclo mestruale torna ad essere mortale e comincia la ricerca di una nuova Kumari.
IL CLIMA: QUANDO ANDARE IN NEPAL
Nonostante il paese sia ”piccolo” di dimensione qui esistono tre distinte fasce climatiche.
1-La parte bassa, al confine con l’India si trova un clima tropicale;
2-Al centro c’è la fascia temperata di clima;
3- A nord, dove le vette più alte conquistano il paesaggio ci si può trovare a temperature artiche.
Per evitare i monsoni, il periodo migliore per un viaggio in Nepal è da maggio a ottobre.
LA CUCINA: COSA MANGIARE IN NEPAL
La cucina nepalese non è particolarmente ricca né “attraente” rispetto alle altre tradizioni asiatiche. Tra i piatti tradizionali da mangiare in Nepal quello più famoso è il momo, una versione nepalese dei dumpling cinesi e può essere bollito oppure fritto, ripieno di carne oppure di verdure. Questa specialità nepalese si trova in ogni ristorante locale e per strada a Kathmandu.
Se chiedete ad un nepalese cosa mangiare in Nepal la risposta sarà una soltanto: dal bhat! E’ un piatto molto simile al thali indiano: riso bianco con una zuppa di lenticchie e un curry di patate di contorno. Ordinando questo piatto della cucina nepalese nella maggior parte dei ristoranti vale la regola del “mangia finché non scoppi”. Il piatto continuerà ad essere riempito ogni volta che si è vicini alla fine se non si ferma il cameriere!
CURIOSITÀ DEL NEPAL
- La bandiera nepalese è l’unica bandiera nazionale al mondo a non essere rettangolare;
- La regione della Kathmandu Valley è tra quelle con la più alta concentrazione di siti Patrimoni dell’Umanità UNESCO al mondo: con 7 Patrimoni sparsi nel giro di quindici chilometri quadrati;
- Kathmandu non riesce ancora a gestire le necessità della sua popolazione nonostante sia la capitale. Questo riguarda in particolare l’elettricità. Kathmandu infatti è probabilmente l’unica capitale asiatica in cui l’elettricità permanente è ancora un sogno. Secondo un sistema di suddivisione queste viene ripartita tra le diverse parti della città nelle diverse ore del giorno. Ci si trova così ad avere buchi di quattro o cinque ore senza corrente nel mezzo del giorno per poi vederla tornare in serata. Bisogna farci l’abitudine!
- In Nepal non si usa stringere la mano come forma di saluto. Il contatto fisico tende ad essere evitato. L’alternativa è invece unire le proprie mani in un Namaste;
- Otto delle dieci montagne più alte del mondo si trovano in Nepal;
- In Nepal non c’è la ferrovia e per la maggior parte delle destinazioni si può scegliere di viaggiare sui bus locali o “turistici”. La differenza è grande, ma il nome “turistico” indica semplicemente autobus privati. Spesso questi vengono utilizzati più dai locali che dai turisti veri e propri.
- Gli israeliani sono i primi per numero tra i viaggi trekking in Nepal;
- Nella regione del Mustang è ancora comune per una donna sposare due uomini. Di solito si tratta di due fratelli che si dividono la stessa moglie per non dover spartire la terra di famiglia.
Queste sono solo alcune informazioni utili per un viaggio in Nepal, un Paese ancora del tutto da scoprire!
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