CICLOTURISMO: il piacere di viaggiare in bicicletta
Sempre più persone stanno riscoprendo il gusto di viaggiare in bicicletta.
La ricerca del viaggio SLOW esalta la lentezza e cerca di dilatare i tempi di un viaggio, permettendo di godere e di dare significato ai dettagli legati ai luoghi e paesaggi che si attraversano godendo ogni singolo momento.
Quando si viaggia in bici si percorrono strade nascoste, poco battute, spesso non asfaltate. Gli occhi si prendono il tempo necessario per posarsi sul paesaggio e per trattenere le emozioni che possono dare una strada all’interno di un bosco, una vallata vista dall’alto, i borghi antichi e le genti e le tradizioni che li permeano.
Quando arrivi in un nuovo posto in sella ad una bicicletta, scopri un’accoglienza nuova nei luoghi che hanno storie da raccontare e subito ci si sente immersi in quelle identità culturali e ricche di tradizioni.
Viaggiare in bicicletta permette di stabilire subito una insolita confidenza tra i partecipanti che viaggiano in gruppo e nascono relazioni genuine e durature. La bici è scuola di vita: ci insegna a dosare lo sforzo durante una salita e a superare i nostri limiti (metafora della vita).
La parola che esprime al meglio il viaggio in bici è “rapporto”.
La bicicletta ha oggi una grande quantità di rapporti. Le marce agili, facili, “corte”, che addolciscono le durezze della strada, o più “lunghi”, quando la strada decresce.
Si stabiliscono rapporti e legami coi paesaggi e luoghi che si attraversano, che ci suscitano emozioni per la loro bellezza. Ed infine nascono rapporti umani con i nostri compagni di viaggio e con le persone che vivono quei luoghi. Un viaggio in bicicletta ci fa vivere esperienze entusiasmanti a contatto con la natura e con noi stessi, ci arricchisce e ci cambia in meglio.
Viaggiare in bicicletta: come scegliere una vacanza
Il viaggio in bici è adatto a tutti. Quello che non deve mai mancare è un po’ di spirito di adattamento e la voglia di vivere una vacanza in movimento e libertà. Oggi le offerte di itinerari sono ampie e permettono di scegliere tour alla portata del proprio grado di allenamento.
Scegliere di viaggiare in bicicletta in gruppo con un viaggio organizzato ha i suoi vantaggi:
- prevede la presenza dell’accompagnatore cicloturistico certificato: la conoscenza del territorio di chi vi accompagna vi permetterà di visitare luoghi e fare percorsi fuori dalle rotte turistiche affollate;
- i partecipanti avranno a disposizione mappe dettagliate del percorso e itinerari tracciati gpx, il trasporto dei bagagli incluso nella quota, l’assistenza 24h/24, l’assicurazione e la prenotazione delle strutture alberghiere;
- è l’occasione per condividere l’esperienza con altre persone e fare nuove amicizie;
- nessuna preoccupazione per eventuali imprevisti che si possono verificare durante una vacanza in bici (come forature, guasti alla bici, sbagli di strada etc.). L’accompagnatore cicloturistico è formato per occuparsi anche di prime e piccole riparazioni;
- disponibilità nel consigliarvi per valutare insieme il grado di difficoltà in base alla vostra preparazione.
Viaggiare in bicicletta: come valutare il grado di difficoltà di un percorso
Il livello di difficoltà di un itinerario in bici varia in funzione della lunghezza del percorso, del dislivello positivo, del fondo stradale e del livello di tecnicità delle discese. Per ogni livello di difficoltà, lunghezza e dislivello si rappresentano misure indicative.
DISTANZA= 25% della difficoltà;
DISLIVELLO= 35% della difficoltà;
FONDO= 25% della difficoltà; sterrato, accidentato, molto accidentato su pista ciclabile, asfalto, strada bianca, carrareccia, breccino, sentieri fuoripista
TECNICA = 15% della difficoltà; facile, media, difficile, molto difficile.
Nel ciclo escursionismo in Italia, per definire il grado di difficoltà tecnica di un percorso di MTB, si usa comunemente la scala riconosciuta e approvata dal Club Alpino Italiano. La difficoltà tecnica del percorso è definita da sigle:
- Turistico (TC): percorso su strade sterrate dal fondo compatto e scorrevole, di tipo carrozzabile
- Media capacità tecnica (MC): percorso su sterrate con fondo poco sconnesso o poco irregolare (tratturi, carrarecce…) o su sentieri con fondo compatto e scorrevole
- Buona capacità tecnica (BC): percorso su sterrate molto sconnesse o su mulattiere e sentieri dal fondo piuttosto sconnesso ma abbastanza scorrevole oppure compatto ma irregolare, con qualche ostacolo naturale (per es. gradini di roccia o radici)
- Ottima capacità tecnica (OC): come BC ma su sentieri dal fondo molto sconnesso e/o molto irregolare, con presenza significativa di ostacoli
- Estrema capacità tecnica (EC): percorso su sentieri molto irregolari, caratterizzati da gradoni e ostacoli in continua successione, che richiedono tecniche di tipo trialistico
Anche nella descrizione dei nostri tour organizzati in bicicletta si usa questa scala. Ci sono percorsi in bicicletta adatti a ogni cicloturista. I percorsi per “Principianti” e per “Ciclisti occasionali” sono stati progettati eliminando il più possibile le difficoltà. Le salite sono minime, vengono percorse solo strade col fondo in asfalto o ottime strade bianche e utilizzando piste ciclabili e strade poco trafficate.
Tuttavia tutti i partecipanti devono avere una guida sicura e saper stare in perfetto equilibrio sulla bici. Devono inoltre essere in grado di:
– pedalare su strade pubbliche
– pedalare per vie secondarie con fondo asfaltato ma talvolta non in perfette condizioni
– percorrere strade con discese anche ripide
Non tenere presente le indicazioni della pagina “Livelli di difficoltà” potrebbe creare situazioni di pericolo e rendere l’escursione un’esperienza non piacevole, oltre che per voi stessi, anche per gli altri partecipanti. Per questo vi ricordiamo anche la possibilità di progettare itinerari personalizzati e privati con un accompagnatore cicloturistico a vostra disposizione lungo tutto il tragitto.
Viaggiare in bicicletta: Chi può partecipare
Principiante: percorso bike alla portata di tutti i ciclisti, si svolge solo su strade asfaltate, di breve lunghezza e con dislivello in salita minimo.
– Lunghezza: max km 15
– Dislivello in salita: max m. 100
Base-ciclista occasionale: percorso bike trekking alla portata di tutti i ciclisti per dislivello in salita e lunghezza, si svolge normalmente e principalmente su strade asfaltate o sterrate facilmente percorribili, non presenta passaggi pericolosi.
– Lunghezza: km 15-25
– Dislivello in salita: m. 100-300
Medio-ciclista attivo: percorso cross country che per pendenza e lunghezza richiede un discreto allenamento, si svolge normalmente su strade sterrate e su facili sentieri, richiede una certa esperienza nella condotta del mezzo, può presentare qualche passaggio pericoloso.
– Lunghezza: km 25-40
– Dislivello in salita: m. 300-600
Esperto-ciclista competitivo: percorso cross country-All mountain che per pendenza e lunghezza richiede un ottimo allenamento, si svolge normalmente e principalmente su strade molto ripide e/o al limite della pedalabilità, fuori pista e su sentieri complessi, richiede una perfetta padronanza del mezzo, può presentare passaggi pericolosi.
– Lunghezza: km 40-60
– Dislivello in salita: m. 600-1500
In conclusione non esiste una tipologia di viaggio migliore di un’altra, la scelta del tipo di viaggio in bici dipende da molti aspetti tra cui il tempo che si ha a disposizione, le sensazioni che si ricercano, la conoscenza del territorio, la capacità di risolvere problemi logistici e meccanici, i compagni di viaggio e tante altre cose. E dunque… siamo a tua disposizione per consigliarti al meglio e ti aspettiamo per la prossima avventura e per viaggiare in bicicletta con noi!
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Articolo scritto da Nadia – Accompagnatore e Guida Cicloturistica