Vacanza spirituale e rigenerante!
Ci sono luoghi che fanno bene all’anima (oltre che al corpo ) e se siete alla ricerca di una vacanza spirituale e rigenerante, la Birmania (o Myanmar) è il posto adatto a voi!!
La Birmania, a mio modesto avviso, è uno dei paesi asiatici più curiosi che una persona possa visitare!
Viaggiando in questa terra infatti si ha la possibilità di imbattersi in BELLISSIME tradizioni (e situazioni) che prima d’ora non avete MAI VISTO!
Vi elenco alcune curiosità sulla Birmania e cosa vedere, spero vi facciano venir voglia di conoscere meglio questo paese ancora non del tutto conosciuto!!
Iniziamo…
1-Un paese asiatico senza moto??!!??
Una delle prime cose che devo dirvi è che qui le moto sono state dichiarate ILLEGALI!!
Chi ha viaggiato nel sud est asiatico sa che le città sono spesso congestionate dalle due ruote, il mezzo preferito per il trasporto di persone e merci.
Invece sembra proprio che da un giorno all’altro, un generale militare si arrabbiò non poco quando la sua auto fu urtata da uno sfortunato (e maldestro) motociclista che decise da allora (senza non poche difficoltà) di vietare le moto, come per dire: chi ha un po’ di soldi si compra un’auto mentre gli altri si spostano a piedi o in bus!
2-Auto con comandi a destra e guida…a destra?!?
Un retaggio del periodo coloniale britannico in Birmania è il parco macchine con i comandi a destra. Non ci sarebbe niente di strano, se non fosse che la guida, anziché essere a sinistra come nel Regno Unito, è…a destra. (Immaginatevi la difficoltà nel sorpassare!)
Questa curiosa situazione si deve ad una repentina decisione presa durante il governo del generale Nay Win che ha imposto il cambio del senso di circolazione. La decisione è stata talmente repentina che non c’è stato tempo sufficiente per adattare il parco vetture e ad oggi la maggior parte delle auto resta con i comandi a destra.
3-Qual è la capitale della Birmania?
In molti pensano che la capitale della Birmania sia Yangon e invece non è così. Dal 2005 infatti è Nay Pyi Taw, città ancora poco conosciuta e poco visitata.
Yangon è ancora oggi la più grande città birmana ma il governo decise di costruire una città a 300 km a nord e farla diventare la capitale. L’investimento per muovere la capitale costruendo una nuova città è costato parecchio denaro che poteva essere utilizzato per aiutare la popolazione più indigente, per questo ci fu una grande e lunga polemica!
4-Thanaka il cosmetico più usato
Il Thanaka è una pasta dalle tonalità beige/giallo che quasi tutte le donne usano. Lo vedrete spesso sui volti delle donne: alcune lo usano sulle guance in forma circolare altre invece creano dei curiosi disegni.
Questo cosmetico è un segno distintivo della popolazione femminile del Myanmar ed è usato non solo come make-up ma anche per proteggere la pelle dai raggi del sole.
5-Un bacio per il cameriere
Non vi meravigliate se trovandovi in un ristorante sentite dei rumori che ricordano il suono di un bacio tipico dello schioccare delle labbra: è così infatti che in Birmania si attira l’attenzione dei camerieri.
Usare la mano è considerato molto maleducato quindi se volete ordinare non resta che fare schioccare le labbra due o tre volte e il cameriere accorrerà al suono dei vostri baci!
6-I giorni della settimana sono 8
Secondo l’astronomia birmana, vi sono 8 giorni in una settimana: l’ottavo è ricavato dividendo mercoledì in mattino e sera.Curioso eh?!’ Dunque la settimana birmana è così strutturata: Domenica- Lunedì- martedì- mercoledì mattina- mercoledì sera- giovedì- venerdì- sabato.
Le pagode, secondo la tradizione del buddhismo, hanno come base una piattaforma che ha 8 angoli, quanti sono i giorni della settimana; ad ogni angolo, è posto un piccolo altare caratterizzato dal segno astrologico del giorno.
7-Il betel e le larve
Macchie rosse, ovunque !
Cosa sono tutte quelle macchie rosse sulle pareti e sui pavimenti di strade, case e hotel? Sangue? No, si tratta di betel, il “passatempo” di tutti i birmani!
Il betel è un miscuglio di noce macinata e idrato di calce che dovrebbe ridare energia quando si è stanchi. Tutti qui lo masticano (e sputano), e si vede: le bocche sono rosse e spesso manca qualche dente, e nell’aria c’è spesso l’odore inconfondibile di questo impasto. Noterete i baracchini che lo preparano un po’ ovunque e, se il vostro autobus fa continuamente soste a voi incomprensibili non vi allarmate, è solo perché l’autista o qualche passeggero sono rimasti senza betel! 🙂
Sempre a proposito di cibo, se vi va di provare qualcosa di nuovo, perché non iniziare dalle larve? Le preferite qui sono quelle delle canne di bambù, grasse e saporite. Le troverete esposte in bella mostra, ancora vive, tra i banchetti dei mercati. Provare per credere!
8-Soldi soldi soldi!
I soldi, in Myanmar, sono una questione un po’ complicata. Nel paese per il momento non ci sono sportelli Bancomat e le carte di credito sono quasi del tutto inutilizzabili. Si può pagare solo in contanti, ma non qualsiasi tipo di contanti: devono essere dollari americani nuovi, anzi perfetti: non una spiegazzatura, né un taglietto, né una scritta, altrimenti…..le banconote vi verranno rifiutate, semplice!
Queste elencate sono solo alcune curiosità inerenti questa fantastica terra. Non vi ho parlato della meravigliosa processione mattutina dei MONACI.
Posso soltanto dirvi che questa nazione è affascinante al punto giusto e in grado di regalare scenari veramente mozzafiato e di portarvi a contatto con culture antichissime.
E’ precisa, ideale, perfetta, per chi desidera staccarsi per qualche tempo dalla frenesia del “nostro” mondo occidentale.
Non nascondo, che ci sarà tanto da MUOVERSI e PEDALARE ma vi assicuro che vivrete emozioni indimenticabili. Vi ho convinto? Non vi resta che prenotare il VOSTRO CAPODANNO insieme a noi di ALLA RICERCA DEL VIAGGIO…e se proprio non vi ho ancora convinti vi scrivo cosa vedere in Birmania e perchè!
5 BUONI MOTIVI PER SCEGLIERE QUESTO ITINERARIO:
- L’esperienza del Treno Circolare a Yangon a stretto contatto con gli abitanti locali.
- I numerosi complessi di pagode tra cui la leggendaria Pagoda Shedagon che visiteremo con i colori del tramonto.
- Giro alla scoperta di Bagan e i suoi monumenti.
- Un tuffo nella cultura locale del Myanmar: la cerimonia di benedizione con i monaci a Bagan e la Cerimonia delle lampade ad olio a Lawkananda.
- Il Lago Inle e i villaggi di pescatori dove gusteremo anche un pranzo tipico presso una famiglia locale
Allora vi aspetto per vivere un capodanno DA SOGNO, o so che sembra una frase fatta, ma vi assicuro che non lo è!
Non fatevelo raccontare…VIVETE UN VIAGGIO IN BIRMANIA!
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