Perché Fare Trekking Alle Seychelles | Alla Ricerca Del Viaggio

Perché fare trekking alle Seychelles

Perché fare trekking alle Seychelles?. Parliamo delle Seychelles, 115 isole disseminate nell’Oceano Indiano, al largo dell’Africa orientale: ecco che subito si formano nella nostra mente immagini paradisiache e iniziamo a sognare ad occhi aperti.

Le Seychelles sono infatti famose per le spiagge tra le più belle del mondo, l’acqua cristallina, la natura rigogliosa e una grande biodiversità. Ma qui non è solo il mare ad essere meritevole, ecco perché vi proponiamo un trekking alle Seychelles e vi raccontiamo il nostro ultimo viaggio!

Perché fare trekking alle Seychelles: il racconto del nostro viaggio trekking alle Seychelles

E’ sempre molto interessante osservare come dei semplici sconosciuti possono, grazie ad un viaggio di alcuni giorni, scoprire di avere molti aspetti in comune: speranze, esigenze, aspettative.. ed un viaggio può dirsi solitamente ben riuscito quando riesce per la maggior parte a soddisfarle giusto?!

Ma andiamo con ordine: incontro all’aeroporto e volo fino a Mahè isola in cui si trova Victoria, la più piccola capitale del mondo: l’atmosfera è molto rilassata anche se per gli abitanti di questo arcipelago di 115 isole è la più “caotica”, in cui si va per business, per proseguire gli studi (ci sono le Università), per fare shopping e divertirsi nei locali..


Noi arriviamo al nostro hotel vista mare vicino alla spiaggia Beau Vallon (che nel pomeriggio inauguriamo subito con un bel tuffo nell’Oceano) e già dall’indomani entriamo nel vivo del nostro viaggio con un tour dell’isola e delle sue spiagge: attraversiamo con il pullmino l’entroterra e la foresta fino ad arrivare alle piantagioni del thè.

Il pranzo è libero e tra una spiaggia e l’altra facciamo sosta in un grazioso take away in cui ci divertiamo ad assaggiare le specialità locali: pesce cucinato in molti modi, pollo, insalata di papaya e mango, riso con il cocco… il tutto ad un costo di circa 5 euro e, soprattutto, non si tratta di un qualcosa “per turisti”, qui per i local è normalissimo pranzare così! Nell’attesa di ricevere i nostri ordini scambiamo qualche battuta con i seychellesi che sono in fila, scoprendo il loro carattere gentile e solare.

Perché fare un trekking alle Seychelles: trekking panoramico Anse Major Trail
Perché fare trekking alle Seychelles: trekking panoramico Anse Major Trail

Perché fare trekking alle Seychelles: entriamo nel vivo!

Il giorno seguente finalmente trekking!! Un percorso con vista scenografica sull’Oceano che si snoda tra massi di granito con storia plurimillenaria (sono tra i più antichi del mondo) ed una vegetazione che più rigogliosa non si può, i colori da ammirare sono ovunque: verde brillante, mille tonalità sgargianti dei fiori tropicali, l’azzurro del cielo, l’acqua color smeraldo, alberi da frutto che crescono spontanei mai visti prima..il tutto in totale sicurezza: alle Seychelles non esistono specie di animali velenosi per cui si può veramente godere in toto della natura che qui regna felicemente sovrana.

Il trekking ci conduce alla sorpresa finale, la spiaggia di Anse Mayor incastonata tra le palme ed ottimo sito per lo snorkeling. Volendo è possibile gustare piatti della cucina creola con i piedi nella sabbia presso un ristorantino in legno che ogni giorno si fa portare pesce fresco, carne verdure e vivande con la barca. Chi vuole a fine giornata può scegliere di rifare a piedi il percorso oppure tornare via mare (10 minuti) ammirando la costa e, se si è fortunati, magari anche qualche tartaruga o delfino.

Perché fare un trekking alle Seychelles: un po' di relax a fine giornata
Perché fare trekking alle Seychelles: un po’ di relax a fine giornata

Perché fare trekking alle Seychelles: Victoria, la capitale

Il giorno del trasferimento a Praslin approfittiamo per salutare Victoria e ci rechiamo al coloratissimo e famoso tempio hindu: siamo fortunati! C’è una cerimonia in corso e chi vuole può ricevere anche una semplice benedizione (sempre ben accetta!), poi tempo libero per visitare il mercato con le numerose varietà di frutta, spezie e pescato del giorno.

Passeggiando per il centro tra la gente si ha proprio modo di percepire un’atmosfera rilassata, serena e solare tra gli abitanti: qui da sempre c’è un grandissimo senso di comunità che si percepisce chiaramente e che fa vivere in modo molto tranquillo, sapendo di poter contare sull’aiuto di tutti. La criminalità è molto bassa e la vera povertà molto rara, per cui anche da visitatore non si ha la sensazione di appartenere a realtà separate, o magari create apposta a scopo turistico: al contrario, si percepisce di stare tra gente alla quale piace condividere una parola o un sorriso anche se non ci si conosce, un po’ come si dice fosse da noi fino a un po’ di tempo fa.

Perché fare trekking alle Seychelles: Tempio Hindu a Victoria, Mahè
Perché fare trekking alle Seychelles: Tempio Hindu a Victoria, Mahè

Perché fare trekking alle Seychelles: l’arrivo sull’isola di Praslin!

Arriviamo a Praslin e sappiamo già che qui ci aspettano un sacco di avventure! Per prima cosa alla sera gustiamo un’ insuperabile cena a buffet preparata dalla famiglia che ci ospita grazie alla quale abbiamo modo di entrare nel vivo della vera cucina creola che prevede l’utilizzo di molte verdure, riso, pesce, carne ed una prelibatezza all’inizio sconosciuta ai più, ma che si rivela essere sempre un successone: il mitico frutto del pane! Cucinato fritto, al forno, sotto la cenere, in tempura, in mille modi…. Una volta assaggiato non si dimentica facilmente ed ogni occasione è buona per farne richiesta!

Si parte anche qui con un tour che ci fa immergere nella cultura locale e ci fa fare pure un tuffo nella storia: visitiamo un museo a cielo aperto che comprende specie endemiche di piante officinali da sempre utilizzate dalla popolazione delle quali ci viene spiegato l’utilizzo, poi ci spostiamo attraverso una coltivazione di aloe vera ed ancora di ananas fino a arrivare a delle capanne in cui grazie a foto e reperti storici possiamo vedere come si viveva un tempo anche nel periodo precoloniale.

Sperimentiamo anche dal vivo: qui la musica ha da sempre un ruolo molto importante e suonando strumenti tipici originali ricavati da legno e gusci di frutta improvvisiamo addirittura una micro band! Non possiamo non assaggiare il cocco fresco che abbiamo imparato a grattugiare e preparare come si fa tutt’ora sulle isole grazie a strumenti intagliati nel legno, e assaggiamo anche varietà di frutta buonissima mai viste e ci viene anche regalata della citronella con cui ci faremo una tisana post cena alla sera… si insomma come avrete capito parallela alla parte “museale” c’è anche una bella parte pratica di assaggio!

A seguire passiamo per la spiaggia di Cote d’Or e via verso la famosissima Anse Lazio!! Che dire… bisogna venirci e vederla di persona.

Perchè fare trekking alle Seychelles: Il Coco de Mer
Perchè fare trekking alle Seychelles: Il Coco de Mer

Perché fare trekking alle Seychelles: la riserva naturale di Vallée de Mai e il Coco de Mer

Nuovo giorno ed oggi veramente non si scherza: entriamo nella foresta di palme primordiale della Vallée de Mai, patrimonio UNESCO. Il trekking è davvero per tutti e con la nostra guida privata. All’interno la sensazione è di un qualcosa di magico: specie di palme e semi che crescono solo qui e in nessun altra parte del pianeta. Un esempio? Il seme più grande al mondo, il Coco de Mer che arriva a pesare fino a 30 Kg e cresce solo a Praslin e sull’isola di Curieuse.

Socchiudendo gli occhi per un attimo si avverte il fruscio di oltre 6000 palme di specie diverse alcune delle quali raggiungono oltre i 40 m di altezza e più di 800 anni di età. Nella riserva ci sono una sorgente ed una cascata, e volano libere rare specie endemiche di uccelli come il Seychelles Blue Pigeon, Seychelles Bulbul e si può trovare anche la rana più piccola del mondo.

Prima di raggiungere il mare visitiamo un piccolo laboratorio artigianale in cui assistiamo ai passaggi della lavorazione dell’olio di cocco, un vero e proprio elisir che qui in Seychelles è molto utilizzato sia a scopo estetico che per cucinare. A seguire Anse Georgette considerata una tra le spiagge più belle: arrivati ci tuffiamo subito nell’acqua trasparente e cullati dalle onde ammiriamo la spiaggia di sabbia bianchissima contornata dalle palme a dai celebri massi di granito illuminati dal sole, grati per trovarci in un simile Paradiso terrestre.

Perché fare trekking alle Seychelles: dentro la foresta di palme!
Perché fare trekking alle Seychelles: dentro la foresta di palme

Perché fare trekking alle Seychelles: barca, snorkeling e bici!

Pronti a prendere il largo?! Oggi escursione in barca a Curieuse, Riserva Naturale amministrata da Seychelles Centre for Marine Technology. Qui le tartarughe giganti (testuggini) passeggiano libere ed indisturbate, vi è inoltre un centro nursery per i piccoli gestito da rangers. Per prima cosa un bel bagno davanti alla spiaggia di San Josè, poi attraversiamo l’isola con una tranquillo trekking panoramico passando attraverso una foresta di mangrovie in cui vediamo anche una bella varietà di granchi.

L’isola in passato è stata colonia penale nonché luogo d’esilio per lebbrosi che erano curati da un unico medico, la cui (unica) casa presente sull’isola c’è ancora ed è spesso visitabile. Alla fine del percorso, ad attenderci fronte mare, uno spettacolare pranzo a buffet con barbecue preparato dai nostri skipper.

Dopo la siesta on the beach arriva la parte che molti aspettavano… saliti in barca arriviamo davanti all’isola di St.Pierre, chi vuole resta tranquillamente in barca per un pisolino al coperto o per prendere il sole ma i più non ci pensano due volte, è tempo di snorkeling: maschera, pinne e boccaglio e…splash! Eccoci subito avvolti dal meraviglioso mondo subacqueo tra tante varietà di pesci e la colorata flora sottomarina.

Anche il ritorno in barca si rivela più che piacevole: lo staff ci ha offerto un aperitivo con degli snack tipici, bella musica in sottofondo e ad un certo punto ci siamo ritrovati al tramonto tutti stanchi soddisfatti e felici per la giornata, a brindare e ballare mentre la nostra barca faceva felicemente ritorno a casa!

Perché fare trekking alle Seychelles: visita alle tartarughe giganti!
Perché fare trekking alle Seychelles: visita alle tartarughe giganti

Perché fare trekking alle Seychelles: l’isola di La Digue

Vai alle Seychelles e la Digue non la visiti?! Of course, YES! Partiamo al mattino ed in 15 minuti con il catamarano siamo a La Digue, isola piccola e romantica ma che al suo interno racchiude tanti aspetti da vedere. Prendiamo le bici e con un’andatura che possa andare bene a tutto il gruppo iniziamo il nostro percorso tutto pianeggiante, che si snoda all’interno dell‘ Union Estate Park tra piantagioni di vaniglia, palme e testimonianze dell’antico periodo coloniale.

Qui troviamo anche la casa che è appartenuta ai vari Presidenti di quella che attualmente è una Repubblica indipendente, ma che all’inizio era abitata da coloni: bellissima, tutta in legno e restaurata è aperta al pubblico e visitabile.

Proseguendo arriviamo poi ad Anse Source d’Argent, conosciuta da molti perché data la bellezza è apparsa in alcuni spot pubblicitari, che dire?! Effettivamente va proprio vista, con i massi di granito che arrivano fino all’acqua di tutte le sfumature del blu e del verde e con la barriera corallina sullo sfondo è un qualcosa di paradisiaco… in più in spiaggia un banchetto in legno di frutta fresca locale e succhi a scelta preparati al momento ci ha fatto veramente pensare di essere superfortunati!

Prima di rientrare un giretto in zona porto per ammirare l’artigianato locale e comprare qualche pensierino.

Perché fare trekking alle Seychelles: paesaggi da cartolina all'isola di La Digue
Perché fare trekking alle Seychelles: paesaggi da cartolina all’isola di La Digue

Perché fare trekking alle Seychelles: l’ultimo giorno sull’isola di Praslin

Ultimo trekking! Partiamo a piedi dalla nostra sistemazione per un percorso che ci porterà alla spiaggia di Anse La Blague. La strada è scorrevole ed offre una varietà di scorci e panorami suggestivi, ormai ci sentiamo parte di questo ambiente rigoglioso e procediamo con sicurezza ammirando ancora una volta questa vegetazione straordinaria consapevoli che tra un po‘ avremo da salutarla. L’arrivo in spiaggia ed un bel bagno ci riportano al presente e ci godiamo un’altra giornata di sole .

Al nostro ritorno a casa tempo di sistemare un po‘ i bagagli per la partenza dell’indomani ed ecco che ci aspetta un‘ altra cena cucinata per noi con tutte le specialità della cucina creola e con i piatti che più ci sono piaciuti durante questo viaggio!

Veramente ottima! Come spesso abbiamo fatto durante la vacanza ci accomodiamo in veranda e chiacchieriamo, scherziamo, qualcuno degusta il rum locale che ha imparato ad apprezzare nel corso della vacanza, altri mettono della musica e si raccontano gli aneddoti più divertenti che in molti casi hanno contribuito a rompere il ghiaccio tra perfetti sconosciuti che ora chiacchierano e ridono assieme. La tipologia di sistemazione sicuramente aiuta a socializzare pur mantenendo i propri spazi, abbiamo cenato diverse sere in casa e siamo anche usciti altrettante sere per cenare in un locale tipico con musica dal vivo in cui molti si sono divertiti anche a ballare.

Perché fare trekking alle Seychelles: acque cristalline e natura rigogliosa!
Perché fare trekking alle Seychelles: acque cristalline e natura rigogliosa

Probabilmente la ricetta del viaggio perfetto non è universale, ognuno parte con delle motivazioni molto personali che gli faranno percepire il viaggio in un determinato modo.

Anche in quest’esperienza ognuno di noi, assieme al bagaglio con i vestiti, è partito anche col proprio bagaglio di esigenze, desideri ed aspettative.

Mi piace pensare che, benché possano essere diversi per ognuno, un desiderio per tutti sia stato avverato: vivere appieno un’esperienza vera, autentica e sincera di queste meravigliose isole vicino all’ Equatore tanto speciali quanto i tesori che racchiudono chiamate Seychelles!

Racconto di Viaggio di Chiara

About the author

Mi occupo di ideare e programmare nuove proposte di itinerari che condivido con la mia socia, collega e amica Clare, organizzare i servizi e di accompagnare i nostri viaggi di gruppo.

Leave a Reply

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e da Googlepolitica sulla riservatezza ETermini di servizio fare domanda a.

The reCAPTCHA verification period has expired. Please reload the page.